martedì 27 marzo 2012

il mestiere e la sartoria




Per la maggior parte degli utenti "andare in sartoria, oppure andare dalla sarta o dal sarto" ha come significato aver comperato dell'abbigliamento, anche low cost, e portarlo a riparare, spendendo decisamente meno di quanto si è speso a comprare il capo stesso.
Non discuto sulla necessità di una professionalità e di un mestiere di servizio - il meccanico ripara l'auto, sicuramente non la crea e nessuno si aspetta che sia in grado di costruirne una... ma spesso si dimentica, ed i primi a non averne memoria sono proprio gli addetti ai lavori, che quando si va in un museo, o in una mostra a vedere degli abiti si ammirano la maestria e la grande manualità di chi l'abito l'ha progettato e confezionato.
Alla sensibilità di poche persone è relegata la curiosità di quali siano i passaggi che portano a progettare e realizzare un capo d'abbigliamento.


La mia filosofia, che è la diretta conseguenza della grande passione che ho per questo mestiere, è legata all'unicità di ogni singola persona, la mia professionalità, che è ricerca costante e continua per riuscire a far si che chi indossa un capo di sartoria, e su specifica esigenza personale, gli appartenga veramente e che il percorso di progettazione del capo, del materiale e di tutti i dettagli che lo compongono diventi un momento di pausa e di gratificazione personale,una sorta di seduta di wellness estetico sullo scoprire in che modo attraverso l'abito si possa comunicare un po della propria personalità.